Vuelta a Burgos 2022, Jai Hindley: “Ero a ruota di di Buitrago al momento giusto, ma ho esitato perché ero al limite. Ma sono felice di come mi sono sentito”
Buone sensazioni per Jai Hindley dopo la prima tappa della Vuelta a Burgos 2022. Il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia ha chiuso al quarto posto la giornata inaugurale della corsa spagnola, appena alle spalle di colui che nell’edizione 2020 della Corsa Rosa lo privò del simbolo del primato nell’ultima frazione, Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), e davanti a Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan). Nell’impegnativo strappo finale dell’Alto del Castillo, l’australiano della Bora-hansgrohe non è riuscito a seguire l’azione vincente di Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), ma si è detto soddisfatto della condizione dopo aver avuto qualche problema alla Clasica San Sebastian di sabato scorso, sua prima gara dopo il lungo periodo di riposo post-Giro.
“Ad essere onesti, sabato è stato un grande shock per il mio organismo dopo essere tornato a correre dopo una lunga pausa – le parole di Hindley – Ad Andorra mi sono preparato bene, ma ho sempre bisogno di un po’ di ritmo gara per rimettermi in forma. Domenica andava già molto meglio e oggi ho avuto gambe abbastanza buone per la prima volta. Ero a ruota di Buitrago al momento giusto, ma ho esitato un secondo perché ero al limite come tutti. Santiago è stato il più forte oggi, ma sono felice di come mi sono sentito e ora posso guardare avanti con fiducia“.
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